Primavera, tempo di rinnovamento!

Primavera, tempo di rinnovamento, tempo di pulizie! Alcuni suggerimenti per le pulizie emozionali.

Spesso con la bella stagione siamo ispirati a ripulire casa e giardino a buttare via tutto ciò che di ingombrante abbiamo accumulato nei mesi invernali. È un ottimo periodo per considerare l’idea di ripulire anche i nostri spazi interni, mentali ed emozionali, ossia i nostri pensieri e i nostri sentimenti.
Per non parlare del corpo, del nostro organismo: che ne dite di una bella  dieta disintossicante? 
Ora, andiamo per ordine. Una buona pulizia mentale di primavera è in grado di fornire una spinta e un senso di sollievo e di realizzazione, aiutandoci a ritrovare nuove energie e nuove motivazioni! 

Ecco dunque che ti propongo una lista per le pulizie di primavera mentali ed emotive.

Trova e coltiva del tempo per rilassarti.pile of five stones
“Che cosa posso ripulire dal cuore o dalla mente che mi permetta di divenire più calmo e più centrato in  me stesso?”

Prenditi del tempo per riflettere in solitudine e identificare che cosa sta ingombrando il tuo cuore e la tua mente. Meditazione, yoga, preghiera, passeggiate nella natura, possono essere utili strumenti e tecniche o azioni che ti aiutano a riflettere e a sintonizzarti col tuo mondo interno.

Prenditi, se lo credi, una pausa dalla tecnologia e da internet concediti il tempo a visualizzare come vuoi sentirti nella tua vita e nelle tue relazioni.

Scrivi: “Che cosa sto pensando qui e ora, come mi sto sentendo? Dove sento questa sensazione nel mio corpo?”

carta-penna-tramontoScrivere, mettere su carta i tuoi pensieri, le tue emozioni ti può aiutare a pulire e organizzare il tuo spazio emotivo. Ti mostra le emozioni come più gestibili, ti aiuta a distanziarti da esse e a guardarle da una prospettiva diversa. Puoi non esserti reso conto di quanto il tuo mondo interiore sia diventato così confuso, ingombrato fino a che non cominci ad articolarlo a dargli una forma. Emozione deriva dal latino da e-movere ossia muovere fuori. Per loro natura, dunque, le emozioni sono in movimento e devono potersi muovere, uscire e liberare la loro energia per non soffocare la mente e il corpo. La prossima volta che ti senti emozionalmente sovraccaricato o gravato, prova a scriverne. È un ottimo modo per venire in contato coi tuoi sentimenti, emozioni e pensieri aggrovigliati: ti sentirai liberato e sollevato e apprenderai a far parlare meglio ciò che senti e provi. È inoltre un ottimo modo per auto-conoscersi!

Liberati da risentimenti e rancori: “Mi sto portando dal passato fardelli di cui vorrei liberarmi? Perché continuo con il risentimento?”

Sciogliere il tuo dolore dalla morsa in cui si trova attanagliato, può liberare energia emozionale che potrai investire in modo più costruttivo e creativo. Ristagnare nel risentimento è un po’ come bere del veleno nella speranza che sia l’altro a morire.
Al contrario, permettersi di provare tutte le diverse emozioni, incluse anche la rabbia e il dolore è molto più sano che lasciare che queste emozioni negative si incistino dentro di te, portandoti, alla fine, ulteriore sofferenza.
Certo, tutto questo è molto più facile a dirsi che a praticarsi: ci sono dolori e ferite che da soli non siamo capaci di affrontare e questa potrebbe essere una buona occasione per focalizzarli e per permetterci di chiedere un aiuto professionale, così da affrontarli definitivamente.

Chiedi scusa!
“C’è qualcuno verso il quale provo imbarazzo o vergogna per qualcosa che ho detto o fatto? Vorrei chiedere scusa per aver contribuito a una incomprensione o per aver fatto del male?”

Se ti senti turbato per qualcosa che hai detto o fatto a un’altra persona, non esitare troppo, chiedi sinceramente scusa!  Anche se non è stata una offesa intenzionale, una generosa e sentita richiesta d perdono può rimuovere un disagio interno non necessario e anche aiutarti a riparare relazioni che rischiano di rovinarsi.  Il sollievo che deriva dall’assunzione di responsabilità rispetto ad un errore può essere enorme!

Accettati!
“C’è qualcosa che ho detto o fatto, o qualcosa che di me non mi piace che mi disturba, non mi soddisfa e che continua a tormentarmi?”
A volte è più facile passare sopra le colpe e le mancanze degli altri piuttosto che accettare le nostre. Inoltre, nel tempo è più facile raccogliere le evidenze di autovalutazioni negative come ad esempio: “Non sono abbastanza ok”, oppure “dico delle sciocchezze di cui subito mi pento”. O ancora  “Vedi ? sono una frana nelle relazioni, non ci so proprio fare!”.
Soffermarti continuamente sugli errori del passato, ingombra il presente e porta solo a pesanti autocritiche. Non siamo mai ispirati a migliorare dalle critiche e questo vale anche per l’autocritica eccessiva!
Liberarti di questo è riconoscere che come essere umano fai degli errori e hai delle debolezze ma che è possibile imparare dalle esperienze e dagli errori, mantenendo un senso di auto-accettazione. Quando siamo capaci di volerci bene per come siamo, nonostante le debolezze e gli errori, allora stiamo crescendo emotivamente!
Sii sincero!
“Se qualcuno mi chiede, come va? Rispondo che va tutto bene anche non è così?”
Essere emotivamente onesti con coloro che amiamo può approfondire i nostri legami e permettere a coloro che amiamo di offrirci supporto  e incoraggiamento, se ne abbiamo bisogno. Se temi che essere sincero nella relazione possa ferire chi ami, ripensaci bene su.
Non condividere ciò che senti, a lungo andare, porta a un accumulo delle emozioni ed eventualmente poi a delle esplosioni che rischiano di provocare delle rotture nella comunicazione e dunque anche nella relazione.
Gli scoppi emotivi sono di gran lunga più dannosi per la relazione di un confronto sincero su quello che pensi e provi!

Commenti, suggerimenti o critiche sono sempre ben accetti! I commenti con un linguaggio non rispettoso non saranno pubblicati. Grazie.

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