Il brainstorming è una tecnica di gruppo che prevede la sospensione del giudizio per produrre molte idee. Un metodo che fu ideato da Alex Osborn e reso famoso grazie al suo best-seller in voga negli Stati Uniti, nei primi anni cinquanta, fu considerato negli anni il principe dei metodi per sviluppare la creatività di un gruppo. Ma parrebbe che il brainstorming non funzioni: si è osservato che questa tecnica produce meno idee e meno originali, rispetto alle persone che lavorano da sole.
Il Brainstorming funziona?
Perché il brainstorming non funziona?
In questo corto di RSA shorts, il giornalista e scrittore, Jonah Lehrer, spiega perché il brainstorming non funziona: la sospensione del giudizio a suo modo di vedere produrrebbe idee meno originali e meno efficaci.
Questo perché l’assunto di base: “non criticare!”, di fatto, blocca l’approfondimento e forza a rimanere sulla superficie delle questioni e dei problemi.
Al contrario, se in un gruppo si assume che le idee possono e anzi devono esser criticate, se si promuovono il contrasto e anche il conflitto, ecco che si esce dalla superficie di problemi, si fa a fondo, si considerano anche aspetti meno ovvi e dunque le idee escono più originali e innovative
Per quanto mi riguarda, posso testimoniare la ricchezza e la produttività del gruppo che però deve essere bene gestito e implica molta energia e fatica. E il gruppo, in effetti, è certamente più produttivo nel conflitto e nel confronto.